In questi giorni ci troviamo tutti ad affrontare, a Roma e all'estero, una situazione che mai avremmo pensato di vedere nelle nostre vite. Tutti, dalle massime autorità ai singoli, hanno dovuto adattarsi a questa emergenza e la nostra Amministrazione non ha fatto eccezione. Molti di voi hanno comprensibilmente lamentato un ritardo, da parte degli Uffici competenti, nel diramare istruzioni precise ed efficaci. Non sono senz'altro mancati sbavature e ritardi - va detto - nel dare esecuzione alle disposizioni della Funzione Pubblica e specialmente in materia di lavoro agile.
Se tuttavia la nostra Amministrazione ha provveduto in tal senso (messaggi MAE434482020-03-11 e MAE430062020-03-11) prima di altri importanti Enti Pubblici - citiamo su tutti il MEF, e il Comune di Roma Capitale che anzi non ha ancora provveduto - è stato grazie alle sollecitazioni ed agli importanti suggerimenti che le nostre organizzazioni sindacali hanno sottoposto alla DGRI nel corso di un dibattito serrato, che non si è mai interrotto a dispetto dell'emergenza sanitaria.
Affinché la nostra azione sia quindi efficace per tutti, raccomandiamo ai colleghi - specialmente a quelli all'estero - di vigilare sull'applicazione di queste istruzioni e, se necessario, di sollecitarle. Vi invitiamo anche a segnalarci eventuali inadempienze o difficoltà che dovessero riscontrare nelle vostre sedi di servizio.
Vogliamo chiudere questo comunicato con un pensiero per tutti voi, citando una frase di Aldo Moro: "Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile; oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà.".
Sappiate che, da parte nostra, il nostro impegno non verrà meno.
FP CGIL CISL FP UILPA
Roma, 13 marzo 2020