Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, 8 maggio, una riunione tra i rappresentanti dell’Amministrazione e quelli delle controparti sindacali in merito alle procedure interne per i passaggi dalla Seconda alla Terza Area ed alle procedure concorsuali per l’assunzione al MAECI di 177 funzionari nel profilo ACC e 44 in quello APC.
Il Direttore Generale della DGRI, Renato Varriale, ha ripercorso in apertura di riunione le varie fasi procedurali con cui si è arrivati alla situazione attuale. Ha in particolare ricordato il parere diramato dalla DGRI-URSI lo scorso febbraio, in cui si evidenziava l’impossibilità di formare una graduatoria di idonei sulla procedura per i Passaggi di Area, dando poi conto delle diverse interpretazioni fornite sul punto nei giorni successivi da alcune sigle sindacali. Il Direttore Generale ha tuttavia segnalato che lo sblocco della situazione è stato infine possibile grazie ad una Terza Area in servizio presso la DGRI I, di cui non è stata precisata l’identità, che avrebbe indicato con successo una soluzione successivamente proposta alla Funzione Pubblica e che ha permesso, in seguito al riscontro positivo di quest’ultima, di aumentare il numero dei vincitori per il solo profilo ACC da 36 a 56 unità. Il numero di vincitori per il profilo APC rimarrà invece quello di 8 unità previsto dal bando.
Lo stesso Direttore Generale ha poi precisato che la Commissione acquisirà agli atti, al termine dei propri lavori, la graduatoria completa sia per il profilo ACC che per quello APC, ma pubblicherà esclusivamente i nominativi dei 64 vincitori (56 per il profilo ACC ed 8 per quello APC). Coloro che risulteranno collocati rispettivamente dalla cinquantasettesima e dalla nona posizione in avanti, potranno quindi conoscere il proprio punteggio e la propria collocazione accedendo agli atti della procedura. Circa invece la possibilità di ulteriori scorrimenti, i rappresentanti dell’Amministrazione hanno precisato che, già in caso di rinunce fra i vincitori delle due procedure, si provvederà appena possibile a convocare un numero identico di persone dalle posizioni immediatamente successive all’ultima e che inoltre, al verificarsi dei presupposti, chiederà alle Amministrazioni competenti l’autorizzazione ad effettuare ulteriori scorrimenti. Il Direttore Generale ha peraltro evidenziato che una parte dei colleghi potenzialmente interessati potrebbe trovare spazio tra i vincitori e gli idonei del concorso esterno, facendo così crescere anche per questa via il numero dei passaggi dalla Seconda alla Terza Area. Ad una specifica domanda posta in merito dalla nostra sigla, abbiamo comunque appreso che solo alcuni tra i 56 vincitori risulterebbero ammessi anche agli scritti dei concorsi esterni.
Nella giornata di domani, 9 maggio, sarà quindi pubblicato su MAEnet l’avviso relativo all’aumento dei posti per il profilo ACC da 36 a 56, mentre i nominativi dei vincitori dovrebbero essere divulgati tra venerdì 10 e lunedì 13 maggio. La loro immissione in servizio è invece prevista entro il mese di settembre, in linea con il calendario scolastico.
Circa invece le due procedure pubbliche per l’assunzione rispettivamente di 177 unità nel profilo ACC e di altre 44 in quello APC, il Direttore Generale ha dato conto delle gravi difficoltà che hanno caratterizzato specialmente la prima di esse per la quale, contrariamente a quanto avvenuto per quella APC, non è stato ancora pubblicato neppure l’elenco aggiornato degli ammessi agli scritti. Ricordiamo in proposito come le criticità abbiano riguardato specialmente la prova preselettiva svoltasi nel pomeriggio di martedì 15 gennaio, in occasione della quale sarebbe stata utilizzata una griglia di risposte inesatta per la correzione degli elaborati. In merito a quest’ultima, i rappresentanti del MAECI presenti al tavolo hanno riferito sui ricorsi presentati avverso il precedente elenco di ammessi, rassicurando tuttavia che le Amministrazioni e gli Enti coinvolti conterebbero di definire comunque tutte le controversie senza conseguenze pregiudizievoli per la conclusione ordinata della procedura. Particolare disappunto è stato comunque manifestato sia sulle modalità con cui il Formez e la Commissione Ripam hanno gestito entrambe le procedure concorsuali – ricordiamo, oltre alle precitate problematiche sul concorso ACC, la risonanza avuta sui mass media nazionali dagli errori nella banca dati per le preselezioni APC, con riverberi sulla stessa Commissione il cui Presidente si è successivamente dimesso – sia su un’ipotesi di soluzione sottoposta al MAECI che avrebbe previsto la riconvocazione di tutti i candidati coinvolti per svolgere un test integrativo, consistente in una sola domanda e della durata di un minuto, per sanare l’irregolarità riscontrata. Tale proposta è stata condivisibilmente respinta dalla nostra Amministrazione, che ne ha evidenziato l’inopportunità e la dubbia efficacia in ordine ai contenziosi in essere e a quelli potenziali. Durante l’incontro è emerso inoltre come il Sottosegretario Ricardo Merlo sia personalmente intervenuto nei confronti del Formez e della Commissione Ripam per sollecitare il rapido e regolare svolgimento di entrambe le procedure.
In ordine alle tempistiche attualmente prevedibili, il Direttore Generale della DGRI si è infine detto ottimista sulla possibilità che il concorso per 44 funzionari APC si concluda entro l’anno, e che gli scritti possano essere verosimilmente calendarizzati per il prossimo mese di giugno. Più incerto appare invece il timing delle prove scritte per il concorso ACC da 177 posti, che il Formez e la Commissione Ripam vorrebbero fissare per la fine del mese di luglio ma che, secondo il MAECI, difficilmente potranno tenersi prima del mese di settembre. È stata comunque confermata la validità dell’autorizzazione ad assumere 100 ulteriori unità dalla futura graduatoria di questo concorso, portando così a 277 le immissioni di personale di cui il MAECI beneficerà al termine della procedura. Non è stata peraltro esclusa la possibilità che, qualora le circostanze lo consentissero, possa esserci anche un numero superiore di idonei da assumere successivamente e previa autorizzazione degli organismi competenti.
La Segreteria UILPA Esteri