Un rapporto Censis, presentato nel capitolo relativo a Lavoro, professionalità, rappresentanze, fotografa un calo complessivo del numero degli iscritti a Cgil, Cisl, Uil, ma segnala una crescita degli iscritti alla Uil, sia tra i lavoratori attivi sia tra i pensionati. Peraltro, il rapporto tra i primi e i secondi e di oltre 3 a 1. E’ un fatto estremamente positivo che, nonostante la crisi economica e le sue ripercussioni sul mondo del lavoro, ci sia un numero sempre più elevato di lavoratori che decida di iscriversi alla nostra Organizzazione.
Peraltro, questo dato fa il paio anche con il consenso espresso nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu: in tutti i luoghi di lavoro in cui presentiamo nostre liste, la Uil o conferma le proprie percentuali o le vede aumentare, in alcuni casi anche considerevolmente. Questo risultato è frutto soprattutto dell’impegno profuso dai nostri delegati e della fiducia accordataci dai lavoratori, dai pensionati e dai giovani. Un motivo in più per proseguire nella nostra azione sindacale caratterizzata dalla ricerca di soluzioni centrate esclusivamente sul merito delle questione e delle rivendicazioni.
Roma, dicembre 2017