Il 13 marzo scorso ha avuto luogo il sesto incontro fra il ministro Tajani e le Organizzazioni Sindacali presenti al MAECI. Il Ministro ha ricordato in apertura di riunione come durante la sua gestione siano stati ottenuti adeguamenti dell'ISE per la Seconda e Terza Area oltre ad aumenti stipendiali per il personale a contratto, e che si sono inoltre registrate 600 nuove assunzioni di Aree Funzionali. Il Ministro Tajani ha a questo proposito riferito di aver incontrato alcuni dei giovani neoassunti con l’ultimo concorso in Seconda Area e di averli trovati molto preparati. Ci ha informati inoltre che al concorso recentemente bandito per la Seconda Area sono pervenute 30.000 candidature: significa che il Ministero degli Affari Esteri è di nuovo attrattivo.
Il Ministro ha ricordato anche la grande attenzione posta alla Dirigenza Amministrativa, per la quale i posti consolari all'estero sono stati ampliati da 38 a 46. A breve verrà inoltre bandito un concorso da 14 posti per Dirigenti, di cui 3 per l’APC, così come altri concorsi per tutte le categorie di personale del MAECI e si punta ad arrivare ad una regolarità di concorsi anche per le Aree Funzionali. Ci saranno infine assunzioni di Personale a contratto specialmente in zone ad alto afflusso turistico verso l'Italia. Il Ministro ha infine segnalato che il dialogo con la Funzione Pubblica va avanti e che in occasione del prossimo incontro con lui parteciperà anche il Ministro Zangrillo.
In apertura dei propri interventi, tutti i sindacati hanno concordato su due punti: più formazione per tutto il Personale, compresi gli impiegati a contratto, e costituzione di un Fondo per istituire un salario accessorio anche per il Personale a Legge Locale (che conseguentemente sarà anche soggetto a valutazione annuale).
La nostra Organizzazione, nel proprio intervento, ha inoltre toccato i seguenti punti.
In primis, abbiamo parlato delle continue difficoltà nella concessione dello Smart Working che tanti colleghi ci segnalano e che sono il perdurante segnale della mancanza di una cultura del Lavoro Agile da parte di alcuni settori della Dirigenza. Analoghe difficoltà si registrano talvolta perfino per l’autorizzazione delle candidature sulle Assegnazioni Brevi, spesso da parte degli stessi Capi Ufficio che concedono con fatica lo Smart Working. Abbiamo ricordato all’On. Ministro che le Assegnazioni Brevi sono uno strumento molto importante per supportare il servizio estero. Sempre con riguardo al servizio estero, ci siamo inoltre appellati all’On. Ministro affinché le assegnazioni del Personale dell’Area della Promozione Culturale vengano definite con tempistiche adeguate. Spesso, infatti, si registrano tempi di conclusione anche di oltre due mesi a causa del mancato “disco verde” da parte del Gabinetto. In conclusione, abbiamo ricordato al Ministro anche il nostro impegno affinché al Personale in servizio al MAECI possa essere corrisposto un buono pasto, una campagna che abbiamo avviato da molto. Rimaniamo infatti convinti che ciò possa portare benefici sia ai colleghi che alla qualità del servizio Mensa, senza rischiare un peggioramento delle condizioni economiche del relativo appalto. La Mensa rimane infatti l'unico reale servizio a cui potersi rivolgere all’interno del Palazzo della Farnesina, e quello quindi che il personale tenderebbe sempre a preferire. L’introduzione del buono pasto introdurrebbe però parallelamente anche un fattore di concorrenza conservando standard qualitativi elevati scongiurando alcune oscillazioni verso il basso che si sono registrate negli anni.
A tale ultimo riguardo, la Direttrice Generale della DGRI, Patrizia Falcinelli - da sempre sensibile alle politiche in favore del Personale della Farnesina - ha informato i presenti che in quella mattina stessa si era tenuta una riunione con i suoi collaboratori proprio per approfondire la tematica del Buono Pasto, in vista anche delle nuove, imminenti assunzioni.
La Segreteria UILPA MAECI Roma, 14 marzo 2024