Grande rilevanza ha avuto, su tutti i principali organi di stampa, un report dell'Istituto di ricerca "Demoskopika", pubblicato lo scorso 3 settembre (qui il link all'articolo: https://www.demoskopika.eu/single-post/2018/09/03/Sindacato-Persi-450-mila-iscritti-negli-ultimi-2-anni) e relativo all'Indice di Appeal Sindacale (IAS).

L'indice IAS, che utilizza come indicatori dell'"appeal sindacale" il numero di iscritti a CGIL, CISL e UIL, ed il numero di volontari impegnati con le tre sigle confederali, ha evidenziato per il periodo 2015-2017 una flessione consistente di CGIL e CISL, da un lato, ed un incremento della UIL, dall'altro.

CGIL e CISL avrebbero infatti perso, nel periodo di riferimento, rispettivamente 285.000 e 188.000 tesserati a fronte di 26.000 nuove iscrizioni per la UIL.

Se da un lato non dobbiamo ignorare il segnale di allarme complessivo che questi dati ci restituiscono, possiamo tuttavia trovare in essi una conferma sulla bontà del lavoro che la UIL, a tutti i livelli, porta avanti da anni in favore dei lavoratori italiani.

La loro fiducia è la miglior ricompensa per chi quotidianamente lotta in difesa dei diritti di tutti.

La Segreteria UILPA Esteri