COMUNICATO

Si è tenuta lo scorso lunedì la riunione, richiesta da FP CGIL, CISL FP e UILPA, sul Disegno di Legge di bilancio 2018.

Il Direttore Generale per le Risorse Umane e l’Innovazione, Min. Plen. Luca Sabbatucci, ha esposto i punti della manovra di interesse per il MAECI soffermandosi, in particolare, sulle iniziative che l’Amministrazione sta intraprendendo per il reintegro ed il potenziamento sia degli organici delle Aree funzionali, sia del contingente del personale a contratto. Nello specifico, si prevede:

  1. Innanzitutto – e aggiungiamo, finalmente – l’Amministrazione si è posta, per il 2018, come priorità assoluta, quella dell’assunzione delle Aree funzionali. In conseguenza della linea adottata dal MAECI, tra l'altro, non è stata questa volta ottenuta l’autorizzazione triennale per il concorso diplomatico.
  2. Aumento di 100 unità (da 2720 a 2820) del contingente del personale a contratto, finanziato con avanzi sul Capitolo dell’ISE, generati dal calo delle presenze sulla rete estera dovuto all’ormai cronica carenza di personale. L’operazione non avrà quindi effetti tangibili sul personale di ruolo, trattandosi di somme che, se non altrimenti utilizzate, sarebbe stornate dal MEF ed acquisite al Bilancio dello Stato come economie di spesa.
  3. Possibilità di bandire concorsi per 150 unità di III Area utilizzando, in quota-parte, le risorse stanziate dalla legge di Bilancio nel “Fondo” appositamente destinato alle assunzioni. Peraltro, l’obiettivo dell’Amministrazione sarebbe quello di ottenere, nella stessa legge di Bilancio, l’autorizzazione ad ulteriori assunzioni, oltre alle predette 150 unità, finanziandole, anche in questo caso, e per i motivi già indicati, con gli avanzi del Capitolo ISE.
  4. Da parte sindacale è stato anche ricordato che, avendo i Decreti “Madia” riaperto la possibilità dei passaggi di Area attraverso percorsi di riqualificazione, bisognerà pensare, nel corso del 2018, ad avviare tali percorsi, auspicati ed attesi da tempo da molti colleghi. Viceversa, per rafforzare gli organici di II Area, l’idea sarebbe quella di immettere nuovo personale attraverso mobilità e comandi da altre Amministrazioni.
  5. Sempre da parte sindacale, è stato ricordato all’Amministrazione che la stessa aveva assunto l’impegno di introdurre nella legge di Bilancio una norma che correggese i perversi effetti fiscali causati dall’attuale disciplina del “Contributo trasporto masserizie”. Purtroppo, la proposta normativa avanzata dall’Amministrazione non è stata accettata dal MEF con la motivazione che la legge di Bilancio non sarebbe lo strumento legislativo adatto per una modifica di carattere ordinamentale e non solo finanziaria. Si è pertanto chiesto che l’Amministrazione si adoperi per trovare al più presto un idoneo veicolo normativo che possa modificare l’istituto del “Contributo trasporto masserizie” che, così come disciplinato oggi, non piace proprio a nessuno!.
  6. Infine, l’Amministrazione ha concordato con la richiesta di parte sindacale di elaborare, sede per sede, quella che dovrebbe essere la dotazione organica “di base”, indispensabile per garantire la funzionalità delle stesse.

L’incontro si è concluso con la richiesta, da un lato, da parte sindacale all’Amministrazione, dell’impegno futuro ad assicurare un’adeguata e preventiva informativa su tali materie, e, dall’altro, da parte dell’Amministrazione ai Sindacati, di sostenere, nelle sedi competenti, lo sforzo che il MAECI sta facendo per far passare in legge di Bilancio l’ipotesi di ampliamento del numero di assunzioni di AA.FF.

Roma, 9 novembre 2017