Da diverso tempo, e con periodica regolarità, le nostre organizzazioni si trovano a fare i conti con qualche “problema di turno” in DGAI, problema che stranamente, quasi mai, si riscontra nelle altre Direzioni Generali.

Ricordiamo con dispiacere, ad esempio, alcuni colleghi che, allo scoppiare del Covid, si sono visti negare lo smart emergenziale. Come dimenticare poi gli incredibili casi di domande sulle liste di trasferimento marchiate dal parere negativo addirittura dei vertici della Direzione o di accordi di Smart Working su modelli approvati dalla DGRI che venivano modificati a penna?

Per non parlare di alcuni colleghi, anche in situazioni familiari e di salute precarie, ai quali il lavoro agile è stato negato a voce e senza motivo, o le cui istanze rimangono prive di riscontro addirittura per mesi...

Tutto questo in barba alle normative del CCNL ed alle indicazioni della DGRI, che, su sollecitazione delle OO.SS., finalmente sembra essersi decisa ad istituzionalizzarlo.

L'ultima infelice novità è l'ostruzionismo sulle Assegnazioni Brevi le quali, anche se autorizzate, vengono poi rimandate per mesi e mesi. Forse qualche Capo Ufficio non ha colto lo spirito di questo strumento: sostenere il lavoro delle Sedi in emergenza e permettere ai lavoratori che non possono chiedere un’assegnazione lunga, di fare un’esperienza lavorativa all’estero almeno per brevi periodi.

Si, siamo proprio al Capolinea con la DGAI. E queste sono solo alcune delle criticità!

Roma, 27 marzo 2024

 

FP CGIL            CISL FP            UILPA                CONFSAL UNSA


CONFINTESA FP            FLP AFFARI ESTERI